Di Girolamo sulle varianti urbanistiche approvate in Consiglio: “Abbiamo reso Marsala più europea”

Difesa orgogliosa delle cose fatte, questione morale e strategia d’attacco contro Grillo e gli ex alleati che hanno cambiato coalizione. Si può sintetizzare così il nuovo esordio di Alberto Di Girolamo, che presso i locali della Villa Favorita ha presentato le liste e gli assessori designati, alla presenza dei leader regionali del Pd e di Cento Passi per la Sicilia, Anthony Barbagallo e Claudio Fava.

Nel suo discorso, Di Girolamo ha puntato inizialmente sulla gestione dell’emergenza epidemiologica, evidenziando i ritardi della Regione nella scelta del Covid Hospital sia durante il lockdown che in queste settimane. “Tutto ciò, mentre in Sicilia Occidentale stanno finendo i posti letto”, ha avvertito il primo cittadino lilybetano, invitando Barbagallo e Fava a chiedere le dimissioni dell’assessore regionale Ruggero Razza (“né lui né i suoi amici sono capaci di gestire la sanità”). Poi l’affondo contro la coalizione di Massimo Grillo: “Noi ci presentiamo con quattro liste coerenti con i valori del centrosinistra e con quattro assessori giovani che vogliono cambiare il mondo e non vivono di politica. Dall’altro lato, c’è tutto e il contrario di tutto”.