Tari, il 16 febbraio scade la seconda rata

Come già avvenuto per la prima rata, si ricorda che il versamento con il modello F24 – recapitato a domicilio – va effettuato in banca o posta, nonché tramite conto corrente online. La Tari riguarda i possessori di abitazioni e i titolari di attività di vario genere che producono rifiuti urbani. La tassa viene calcolata sulla base della superficie dell’immobile e sul numero delle persone che lo occupano. Per le attività commerciali, artigianali, ecc. la quota viene definita secondo un’apposita tabella. L’importo annuale della Tari è stato suddiviso in tre soluzioni e la seconda rata è stata fissata per il prossimo 16 febbraio, la terza a maggio. Riguardo le premialità per quanti hanno conferito rifiuti differenziati nelle isole ecologiche, il settore Servizi Pubblici Locali comunica che è ancora in corso il caricamento dei dati; dopo la stesura della graduatoria, l’avente diritto al premio godrà di una riduzione sulla tassa (saldo Tari).