Minacce per Di Pisa e la Guardia di Finanza: messaggi minatori e polvere da sparo in una busta

Ancora un episodio inquietante a Marsala. Il Procuratore capo, Alberto Di Pisa, e la sezione di pg della Guardia di finanza sono i destinatari di una lettera minatoria recapitata presso la cassetta delle lettere del giornalista Giacomo Di Girolamo. All’interno della busta gialla, l’invito a recapitare la missiva a Di Pisa e ai finanzieri in servizio presso la Procura, ma anche un’altra busta bianca contenente polvere da sparo e un foglio con la scritta “Ne abbiamo tanta…    Boom!”. 

“Non mi faccio intimidire, vado avanti con il mio lavoro” ha dichiarato Di Pisa, dopo aver informato la Procura di Caltanissetta, che sta già indagando sull’episodio. “Per anni mi sono occupato di mafia senza mai ricevere minacce – evidenzia il Procuratore -. Adesso che non me ne occupo, arrivano le minacce”.

Non è comunque la prima volta che Di Pisa è oggetto di questo genere di “attenzioni” da quando guida la Procura di Marsala. Nella primavera del 2010 gli fu infatti recapitata una busta contenente alcuni proiettili. In quel caso, però, il plico non era accompagnato da alcun messaggio scritto.