Carabinieri: arrestato un cyber stalker di Pantelleria. Aveva minacciato l’ex fidanzata minorenne e un suo amico

I Carabinieri della Stazione di Pantelleria, diretti dal Maresciallo Ordinario Domenico Romano, hanno tratto in arresto per il reato di atti persecutori Paride Martino Maria Pulizzi, pantesco 31enne, attualmente imputato in altro procedimento penale pendente presso il Tribunale di Marsala, poiché ritenuto responsabile della commissione dei reati di cui agli artt. 612 bis e 609 bis c.p. in danno della giovanissima fidanzata dell’epoca, nonché sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Minacce, messaggi su Facebook e sui telefoni delle vittime, continui e reiterati, hanno avuto inizio circa un anno fa, quando Pulizzi era stato lasciato dalla fidanzata minorenne. Da quel  momento, per gelosia, l’uomo aveva iniziato una condotta fatta di minacce e di ingiurie, sempre più gravi, nei confronti di tutti quelli che la frequentavano. Dallo scorso luglio, in particolare, aveva iniziato a minacciare con frasi intimidatorie un ragazzo pantesco che, amico della ragazza. Il giovane ha denunciato il Pulizzi ai militari dell’Arma. A seguito dell’ultima denuncia, avvenuta lunedì corso, venivano attivati i militari dell’Arma di Pantelleria che rintracciavano sull’isola il Pulizzi, effettuando presso la sua abitazione una perquisizione domiciliare, all’esito della quale veniva rinvenuto il cellulare, da cui erano stati inviati i messaggi di minaccia alla vittima. Pertanto l’uomo veniva tratto in arresto nella quasi flagranza di reato, per atti persecutori e ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa della convalida dell’atto. Giovedì scorso si è celebrata innanzi al G.I.P. del Tribunale di Marsala, l’udienza di convalida dell’arresto, che ha convalidato l’operato dei Carabinieri ed accolto le richieste dell’ A.G. mandante, applicando nei confronti del Pulizzi la misura cautelare del divieto di dimora sull’isola di Pantelleria.