Dalla Regione oltre 174 mila euro per l’allestimento museale del relitto della Nave Romana al Museo Lilibeo di Marsala

Ammonta a 174.270,06 euro il finanziamento regionale per  l’allestimento museale del relitto della Nave Romana al Museo Lilibeo di Marsala. Il restauro si colloca tra gli interventi di valorizzazioni più importante degli ultimi anni, infatti come è noto la nave è tra i reperti più importanti nel suo genere, essa fu rinvenuta nel 1999 nel Lido di Marausa (TP), nelle vicinanze dell’aeroporto di Birgi, nel 2009 si avviarono i lavori di scavo, recupero subacqueo e restauro conservativo del relitto di Marausa. Nel 2016 i lavori sono stati ultimati, con la consegna della nave in scatole di trasporto al museo regionale archeologico Lilibeo di Baglio Anselmi a Marsala. Soddisfazione è stata espressa dall’Onorevole Lo Sciuto (Vice Presidente Commissione Cultura), che ha ringraziato l’Assessore Regionale ai Beni Culturali Carlo Vermiglio ed il Direttore Generale Gaetano Pennino, per aver finanziato l’allestimento museale del relitto.

“Adesso grazie a questo importante finanziamento si potrà valorizzare la scoperta – ha dichiarato Giovanni Lo Sciuto – rimontando i singoli elementi costituenti il relitto, in posizione originaria, in modo da presentare la nave al pubblico nella sua veste completa”.

Anche il consigliere comunale Francesca Angileri ha voluto ringraziare il vicepresidente della Commissione Cultura dell’ARS per l’interessamento ed esprimere soddisfazione “poiché queste risorse permetteranno di completare e valorizzare l’esposizione della Nave al pubblico nella sua veste completa”.

I lavori previsti in perizia da effettuare sono:

· Ricomposizione, riallineamento strutturale, assemblaggio dei singoli elementi costruttivi;

· Fornitura di struttura di sostegno in acciaio inox;

· Fornitura e istallazione di apparecchiature d’umidificazione;

· Fornitura e collocazione di sistema di montaggio e controllo dell’ipianto termo igrometrico;

· Fornitura e collocazione di sistema di monitoraggio e controllo del sistema di condizionamento termo igroscopico con siostema informatizzato con stazione PC Desk e microcamere;

· Fornitura di bacheche in policarbonato;

· Fornitura e collocazione Fornitura e collocazione di pannelli didattici;

· Fornitura e collocazione di vetrine.

“Il decreto di finanziamento dell’Assessore regionale ai Beni Culturali Vermiglio per l’allestimento museale del relitto della Nave Romana al Museo Lilibeo di Marsala conclude l’iter per la collocazione e il montaggio dell’importante reperto, il cui restauro è stato ultimato nel 2014”. Lo dice la parlamentare regionale PD Antonella Milazzo. “Grazie al decreto emanato nel 2015 dall’Assessore Purpura, il prezioso reperto fu assegnato al Museo lilibetano, ponendo fine a una ridicola battaglia di campanile nel rispetto delle norme europee sulla progettualità dei beni culturali. Adesso, finalmente, -continua – insieme alla nave punica, alla Sister Ship, al carico di anfore del relitto di Marausa, ai due relitti medievali del lido signorino, ai ceppi d’ancora in piombo, alle ancore in pietra, la Nave Romana potrà realmente dare corpo all’unico museo navale della Sicilia, in un percorso museale integrato che comprende l’itinerario subacqueo di Lilibeo, Mothia e la Riserva naturale dello Stagnone. Forte di queste straordinarie testimonianze, – prosegue – il nostro territorio potrà svolgere sempre più il ruolo di importante attrattore turistico-culturale. Questo è l’obiettivo che ci eravamo posti con i Direttori del Museo Baglio Anselmi, prima fra tutti Maria Luisa Famà, e che è stato accolto dal Governo regionale, al di lá e al di sopra di ogni piccola , inutile, guerra di campanile. Adesso è però necessario investire risorse aggiuntive – conclude Antonella Milazzo – per consentire la piena fruizione del costituendo Parco archeologico di Lilibeo e del Museo della Nave Punica e su questo continuerò a sollecitare l’Assessore”.